Nel primo articolo di questa serie di blog, il mio collega Josh ha descritto il termine “Impresa” e ha spiegato come si correli alla stampa. In breve, una soluzione di output aziendale (a differenza di una semplice “soluzione puntuale”) gestisce tutte le esigenze di stampa e scansione di un'organizzazione, indipendentemente da dove tali sistemi sono ubicati. Nel mondo informatico di oggi, molti dei sistemi che generano documenti vengono eseguiti nel cloud. Quindi, secondo alcuni, ha senso avere una soluzione di gestione dell'output che funzioni anche nel cloud.
Con l’aumento in popolarità dei servizi cloud, è naturale che il cloud si sia esteso alla stampa. Gli attuali servizi di stampa nel cloud eliminano la necessità di una complessa rete di server di stampa, ognuno dei quali si occupa di innumerevoli driver di stampa e code di uscita, complicando tanto i processi di amministrazione quanto quelli di assistenza. Nel cloud l'applicazione di origine o il desktop dell'utente si connettono alla stampante o al dispositivo multifunzione tramite internet, con la gestione dell'output come livello logico di elaborazione che gestisce tutti gli aspetti della connettività, della sicurezza dei documenti e delle conversioni dei flussi di dati.
Di conseguenza, gli utenti potranno svolgere il proprio lavoro in qualsiasi parte del mondo, utilizzando la “connettività solo Internet” o, più precisamente, “con connettività pubblica solo Internet”. Non sono necessari server middleware, VPN e hardware aggiuntivo. Se un'azienda si sposta verso applicazioni solo Internet, questa è probabilmente una capacità “indispensabile”. Tecnologie come CernerWorks, ospitate da Epic, SAP nel cloud, ecc. sono buoni esempi di suite di applicazioni che si stanno allontanando dalle soluzioni in sede e che potrebbero richiedere una soluzione di scansione e stampa diversa. Lo abbiamo sperimentato in prima persona presso una delle maggiori compagnie petrolifere mondiali. L'azienda utilizza il nostro software di gestione delle scansioni e delle stampe aziendali, sfruttando al contempo la potenza della connettività cloud.
I servizi di stampa nel cloud consentono agli utenti di stampare da qualsiasi dispositivo in grado di connettersi al Web, indirizzano i lavori di stampa tra dispositivi personali come smartphone e PC verso una stampante connessa a Internet. Se la workstation e/o le applicazioni di back-end dispongono di una connessione a Internet, la stampa nel cloud permette di stampare documenti praticamente ovunque. Per chi viaggia spesso e/o lavora da remoto, questo è un vantaggio prezioso. Un altro vantaggio della stampa nel cloud è che è una buona scelta per le organizzazioni con esigenze di stampa in continua evoluzione, perché è facile aumentarne o diminuirne le dimensioni a seconda delle necessità. Nel complesso, la stampa nel cloud è una soluzione eccezionale per chi ha bisogno di potenza di stampa ma vuole anche semplicità e sicurezza, perché offre agli utenti e alle organizzazioni soddisfazione, flessibilità e convenienza.
Stampare ovunque e in qualsiasi momento è fantastico, ma non è molto utile se ciò avviene a scapito della sicurezza. Ecco perché il software di LRS si avvale di standard industriali come AES 256, certificati non autogenerati, SSL, autenticazione, controllo degli accessi e altri standard di sicurezza aperti per proteggere e consegnare i documenti. Dite addio a tutti i server di stampa che avete e guardate avanti con un servizio che permette alle vostre organizzazioni di stampare con il minimo fastidio.
Avete già sentito il detto “evolversi o morire”. Anche se non si tratta di una condanna a morte, il mancato sviluppo di una strategia cloud può sicuramente mettervi in una posizione di svantaggio rispetto alla concorrenza. Nel passaggio a un approccio informatico più snello e basato su Internet, assicuratevi di incorporare la gestione dell'output basata sul cloud come parte del vostro piano. Risolve molti problemi, ma presenta anche alcune sfide. Quali? Assicuratevi di leggere il prossimo articolo di questa serie, scritto dal mio collega William Lindsey, per saperne di più.